Tamara Lunger è un'atleta di endurance e una delle alpiniste di alta quota più abili. "Sono una sognatrice e un'amante delle montagne", dice di sé l'altoatesina. Ma Tamara non si limita a sognare. Ha ottenuto successi internazionali nelle gare di scialpinismo, ha vinto la Pierra Menta e la GORE-TEX Transalpine Run, è stata la più giovane donna italiana a scalare il Lhotse e nel 2014 ha raggiunto la vetta del K2 senza bombole di ossigeno o l'aiuto di portatori di alta quota.
Tamara non sceglie mai la via più semplice. Vuole solitudine ed esperienze vere e autentiche, ponendosi obiettivi ambiziosi in cui il fallimento è sempre una delle possibilità: come nel caso del suo tentativo di effettuare la prima ascesa in invernale del Nanga Parbat, quando ha dovuto tornare indietro appena prima della vetta. I suoi tre compagni sono invece riusciti ad arrivare in cima, scrivendo la storia dell'alpinismo. Poi c'è stato il tentativo sul Kangchenjunga, la terza montagna più alta del mondo, quando il meteo e lo stato di salute del suo partner hanno impedito la riuscita di una traversata spettacolare dell'intero massiccio. Alla fine è stato il K2, l'ultima vetta di 8.000 metri ancora da scalare in inverno, a chiamarla. Varie tragedie si sono verificate durante questa spedizione, che ha cambiato e plasmato l'atteggiamento di Tamara verso le montagne e il metro di giudizio delle persone e dei traguardi raggiunti.
Tamara è brand ambassador del marchio GORE-TEX da molti anni ed è una fonte d'ispirazione nel mondo della montagna.
Mi considero un'alpinista nell'anima, e sono perdutamente innamorata della natura. Anni fa, la mia grande passione ruotava intorno all'alpinismo d’alta quota. Tuttavia, la terribile tragedia che ha colpito la spedizione sul K2 nell’inverno 2021, dove ho perso cinque amici, mi ha costretto a ripartire completamente da zero. È stato il viaggio più difficile di tutta la mia vita, ma forse anche il più bello.
Cosa ti piace di più dei prodotti GORE-TEX?
Sono leggeri ed efficienti, ideali per le avventure nella natura.
Qual è il tuo posto del cuore e perché?
Ce ne sono diversi, ma forse il K2 è il luogo più importante della mia vita, perché è lì che sono guarita, ho perso qualcosa e sono cresciuta.
Oltre a questa passione, quali sono i tuoi hobby?
Mi piace stare a contatto con la natura. Oltre agli sport di montagna, mi piace praticare yoga, meditazione, raccogliere funghi;), cucinare e mangiare, stare con la mia famiglia e fare lavori manuali.
Molte cose, ma come sempre devo aspettare il momento giusto.
Quale perla di saggezza vorresti condividere con le altre persone?
Per essere veramente liberi non bisogna mai perdere il contatto con il bambino che abbiamo dentro di noi.
Descriviti in tre parole.
Alpinista nell'anima, intuitiva, indipendente.
Quando sei in cima a una montagna, qual è l’oggetto che hai sempre con te?
La mia vera passione: essere grata per tutto ciò che la vita mi ha dato!
Avventura vi aspetta
- Scalata del Gora Pobeda, a quota 3.003m, con Simone Moro, forse la montagna più fredda del pianeta.
- Apertura di una nuova via su Island Peak durante un tentativo di scalarta del Manaslu in Nepal. Dislivello: 6.182m.
- Scalata del Nanga Parbat in Pakistan, conosciuto anche come la "Montagna killer". A 70 metri dalla vetta ha rinunciato a salire per non mettere a rischio la vita dei suoi compagni. Dislivello: 8.126m.
- Seconda donna italiana a salire sul K2, conosciuto anche come la "Montagna selvaggia", al confine tra Pakistan e Cina, senza l'ausilio dell'ossigeno. Dislivello: 8.611m.
- Vincitrice della GORE-TEX Transalpine-Run, una corsa della durata di otto giorni attraverso Germania, Austria, Svizzera e Italia.
- La donna più giovane a raggiungere la vetta del Lhotse sulla catena dell'Himalaya in Nepal. Dislivello: 8.516m.
Mi piace correre nel vento. Mi fa sentire viva e piena di energia. Alcune volte mi respinge con potenza, ma io vado avanti. Se un giorno non riesco a controllare il vento, la mia giacca GORE-TEX mi protegge. Quando sono sotto sforzo, o durante le pause, sono pronta a ciò che mi attende. Sentieri in mezzo alle foreste, percorsi di montagna, pareti rocciose. Potrei indossarla praticamente ovunque, ed è proprio il mio stile. La indosso anche quando non mi alleno.